Un giro di bardo


    Autore
  • Max De Francesco

  • Note
  • Formato: 10,6x18 cm
    Pagine: 100 pagine
    Collana: Sollecitazioni
    Anno: 2013
    Editore: Iuppiter Edizioni
    Prezzo: 10 euro
    ISBN: 978-88-95997-45-2



Un giro di bardo


 

L'importanza del libro
Con Un giro di bardo Iuppiter Edizioni inaugura Sollecitazioni, collana dall’anima leggera che nasce con la missione di creare un cantuccio per gli amanti delle piccole cose. Nel solco della tradizione italiana, che vanta una schiera di fantastici scrittori non imprigionati nell’architettura chiusa del romanzo, Sollecitazioni propone libri ingovernabili, sordi al richiamo di ogni allineamento, che raccolgono scritti ritrovati, diari interrotti, confessioni scucite, elzeviri e aforismi, apologhi e corsivi, freddure e calembour. Un’iniziativa editoriale, decisamente sconsigliata agli stupidi, che mira non solo a salvare il destino di pagine dimenticate, ma soprattutto a risvegliare la fantasia, affidandosi a cortei d’immagini e alle magie del frammento. Coerente con lo spirito della collana, Un giro di bardo raccoglie piccole prose nate con la funzione di «riempitivi» di colore. «Riempitivi che - come scrive l’autore nella nota introduttiva - con il tempo sono saliti di rango riuscendo a divenire, per immagine ricevuta, “diversivi” in giornate prive di sogni e segni».

L'autore
Max De Francesco è nato a Napoli dove vive, sopravvive e lavora. Insieme a un romantico pugno di eroi ha fondato nel 2002 la società di editoria e comunicazione Iuppiter Group, in cui passa gran parte della sua giornata esercitando l’arte del giornalismo, il mestiere di scrivere e la folle attività di editore. È orgoglioso di poche cose tra cui le radici irpine e cilentane, l’ultima incazzatura, un gol segnato da centrocampo, l’autonomia di pensiero e il motto della sua società: «Siamo raccomandati dalle idee». Con indipendenza estrema e passione non quantificabile dirige il giornale Chiaia Magazine che ha fondato nel 2006. Ha pubblicato: Stupidi Passanti (Esi, 1997), Tornasole (Edizioni del Delfino, 2000). Attualmente sul suo profilo Twitter si legge: «Giornalista, scrittore, editore, bardo. Mi difendo creando». Sta lavorando al romanzo "L’uomo dei titoli", la cui uscita è prevista nel 2014.